Perchè meglio non dire, meglio non sapere.
Perchè abbiamo paura di sentirci giudicati ( ma un vero professionista non giudica).
Perchè pensiamo di avere qualcosa che non va.
Perchè abbiamo paura di scoprire di essere ancora più gravi di quanto pensiamo.
Sentirmi fragile, debole, cagionevole è una sensazione che personalmente mi infastidisce. La rifuggo.
Ma il counseling non è così.
A volte può sembrare un peso o uno sforzo- ma la maggior parte delle volte anche un singolo colloquio ci da una nuova carica, come una doccia di benessere e fiducia.
Nuovi spunti per ripartire, nuova linfa e nutrimento.
Però certo, dobbiamo sapere a chi affidarci.
Perchè in questo campo l'importante è saper essere.
Non basta una laurea.
E' presunzione (vera follia!!!!) pensare che ci si possa fermare alla teoria in un campo così.
Chi vuole lavorare per il benessere delle persone deve scoprire prima sé, prima di voler "salvare " altri.
Altrimenti è un trucco, un meccanismo della mente.
Noi non siamo solo analisi logica.
Siamo un armonia.
E per far suonare gli altri dobbiamo avere l'armonia in noi.
Ascoltare noi stessi prima di ascoltare gli altri.
Ammettere e superare le nostre paure, integrare le nostre contraddizioni per aiutare gli altri ad accettare le proprie.
Provare cosa significa farsi guidare prima di guidare.
Essere pronti ed aperti a nuove scoperte per partecipare quelle di altri.
Duri col problema, morbidi con le persone.
Continuare gli allenamenti, far defluire le acque, riconoscere le correnti.
Bagnarci per primi per accompagnare altri a nuotare in questo mare immenso della vita.
Perchè abbiamo paura di sentirci giudicati ( ma un vero professionista non giudica).
Perchè pensiamo di avere qualcosa che non va.
Perchè abbiamo paura di scoprire di essere ancora più gravi di quanto pensiamo.
Sentirmi fragile, debole, cagionevole è una sensazione che personalmente mi infastidisce. La rifuggo.
Ma il counseling non è così.
A volte può sembrare un peso o uno sforzo- ma la maggior parte delle volte anche un singolo colloquio ci da una nuova carica, come una doccia di benessere e fiducia.
Nuovi spunti per ripartire, nuova linfa e nutrimento.
Però certo, dobbiamo sapere a chi affidarci.
Perchè in questo campo l'importante è saper essere.
Non basta una laurea.
E' presunzione (vera follia!!!!) pensare che ci si possa fermare alla teoria in un campo così.
Chi vuole lavorare per il benessere delle persone deve scoprire prima sé, prima di voler "salvare " altri.
Altrimenti è un trucco, un meccanismo della mente.
Noi non siamo solo analisi logica.
Siamo un armonia.
E per far suonare gli altri dobbiamo avere l'armonia in noi.
Ascoltare noi stessi prima di ascoltare gli altri.
Ammettere e superare le nostre paure, integrare le nostre contraddizioni per aiutare gli altri ad accettare le proprie.
Provare cosa significa farsi guidare prima di guidare.
Essere pronti ed aperti a nuove scoperte per partecipare quelle di altri.
Duri col problema, morbidi con le persone.
Continuare gli allenamenti, far defluire le acque, riconoscere le correnti.
Bagnarci per primi per accompagnare altri a nuotare in questo mare immenso della vita.
Vincenzo D’Angelo: Counselor ad approccio sistemico integrato all’armonia posturoemozionale funzionale, Life-Mental Coach, Naturologo , operatore shiatsu, massaggiatore olistico, operatore Wassage.
TEL. : 338-8809519