martedì 25 settembre 2012

Alle Fonti di E-Motion


Le Tecniche  Corporee sono uno strumento fondamentale per il nostro benessere.  Grazie all’attività fisica e alla musica, ci permettono di sciogliere il corpo e riscoprire il nostro movimento naturale, di riprendere il contatto con le nostre emozioni e di intervenire su numerosi disturbi psicosomatici.Il movimento è simbolo di vita ed esprime, in quanto linguaggio per eccellenza del corpo, l’unità dell’essere umano con la Natura.     Rivela il mondo interiore e può diventare un metodo di crescita personale.     Le premesse teoriche di queste tecniche sono state poste nel ’900 da numerosi danzatori ma anche da psichiatri e psicanalisti come Paul Schilder, Wilhelm Reich e Alexander Lowen.
Secondo questi illustri studiosi, corpo e mente sono identici dal punto di vista funzionale, di conseguenza, quello che succede nella mente si riflette sul corpo e viceversa.        Per questo motivo le sofferenze psicologiche determinano spesso disagi fisici e nel movimento del corpo si possono manifestare le emozioni e i disagi psicologici.
Il ritmo riveste un ruolo importante nel movimento, spesso è proprio attraverso il ritmo che si stabilisce un rapporto con gli altri.     Uno dei massimi ricercatori nel campo della modernamusicoterapia, scoprendo che il neonato modula il ritmo della poppata su quello del battito cardiaco materno, dimostra quanto esso sia legato anche ad aspetti di carattere affettivo-emotivo.
Un aspetto del movimento, il cosiddetto slow  motion, ovvero movimento al rallentatore, simbolicamente avvicina il soggetto al mistero del corpo, spesso  ”sconosciuto”, si prende quindi coscienza degli organi, delle fasce muscolari, della propria pelle attraverso una ritmicità rallentata ma consapevole e recettiva.
La Body  Image è l’immagine che noi abbiamo del nostro corpo: essa si struttura partendo da una base biologica incontrata nella realtà, come peso, altezza ecc.  e da una base psico-sociologica che include il vissuto emotivo personale e la sua relazione con l’ambiente esterno.   La Body  Image include tutte le esperienze corporee che si sono fatte fin dall’infanzia e l’immagine che noi crediamo gli altri abbiano di noi.
Esistono numerosi fattori che possono modificarla, come variazioni dell’aspetto fisico dovute ad esempio a correzioni chirurgiche o nel caso di un adolescente, i cambiamenti che avvengono nel corpo con la crescita e il raggiungimento della maturità o ancora, nella donna in gravidanza che vede nell’avanzare del suo stato, considerevoli modifiche corporee.
In patologie cliniche, come l’anoressia, vi è una vera e propria distorsione della propria immagine, data l’ossessione del soggetto di vedersi grasso ed è portato a svuotarsi della materia, arrivando a rifiutare il cibo, mentre la persona obesa si sente tanto “vuota”, da doversi continuamente riempire di cibo.
Attraverso il movimento e la danza, come dicevamo, si possono dissolvere molte rigidità fisiche e psicologiche legate alla propria immagine;  cambia il modello posturale del corpo e di conseguenza, la tensione e la distensione della muscolatura portano a modifiche consistenti anche nell’atteggiamento psichico:  alla tensione muscolare corrisponde una sensazione di utilizzo di energia e alla distensione, un allentamento e perdita energica con sensazione di pesantezza.
La  lettura  del  corpo.
Nel tempo, sono stati elaborati diversi metodi di lettura del corpo, ma si ritiene sia particolarmente valida la lettura di Reich e Lowen.    Essi pensavano che l’individuo, in particolari condizioni, emotivamente difficili, contrae il corpo fino a costruire una sorta di armatura, disposta in segmenti orizzontali che funzionano ad anello.

Sette  segmenti:
- oculare – orale – cervicale – toracico – diaframmatico – addominale – pelvico -
Una volta determinato il segmento corporeo bloccato, si potrà intervenire, direttamente su di esso, attraverso esercizi particolari, necessari a rimuovere il blocco a livello del corpo e successivamente, in base ai risultati ottenuti, cercare di agire a livello più profondo.
Molti disturbi di natura psicosomatica si accompagnano a blocchi più o meno accentuati, nei vari distretti corporei e le tecniche utilizzate per rimuovere queste situazioni difficili e spesso invalidanti, sono molto semplici, non invasive e attuate nel totale rispetto del soggetto che le riceve.
Il metodo che ho sistematizzato e chiamato " E-Motion il movimento emozionale che libera e armonizza il corpo " ha origine e attinge da questa visione su enunciata, ma si integra con altre tecniche di origine orientale ed occidentali.
Seguirai così un training, un allenamento, (non è necessaria alcuna precedente esperienza)  affinché maggiore consapevolezza affiori dentro di te. Incontri che sono concepiti come indipendenti, ma la partecipazione costante consentirà una maggiore profondità esperienziale ed una graduale integrazione delle tematiche. Il percorso si articolerà in un incontro di gruppo al mese della durata di circa cinque ore. Sarà un allenamento per acquisire flessibilità corporea e mentale liberandoti da ansie, paure e convinzioni limitanti. In un’atmosfera allegra e gioiosa, verrai condotto ad esplorare la tua vera essenza.
È consigliato un abbigliamento comodo e calzettoni.


Per l'iscrizione si lascia l'adesione, scrivendo o chiamando,
con i propri dati completi di indirizzo postale, e-mail e telefono
Si paga il giorno stesso del corso.
Per informazioni e iscrizioni telefonare al numero 338-8809519

Conduttore:
Vincenzo D’Angelo: T. di Armonizzazione Posturale, Counselor ad approccio sistemico integrato all’armonia corporea funzionale, Life Mental Coach, Naturologo , operatore shiatsu, massaggiatore olistico, operatore Wassage.